Logicor ha pubblicato i risultati finanziari al 31 dicembre 2023. La società ha registrato una crescita dei canoni di locazione a parità di perimetro del 5,7% rispetto all’anno precedente, trainata da nuovi contratti di locazione e rinnovi a spread record, indicizzazione legata all’inflazione e revisioni degli affitti di mercato. Il Risultato Operativo Netto (NOI) è stato pari a 703 milioni di euro, in crescita del 5,7% rispetto all’esercizio concluso il 31 dicembre 2022, che riflette la costante crescita dei tassi di locazione e il focus sulla gestione dei costi. L’occupazione EPRA a fine anno è del 94,3%, in diminuzione di 170 punti base rispetto al 2022 dovuta ai trasferimenti programmati a fine anno. Il valore lordo patrimoniale è pari a 15,3 miliardi di euro, in diminuzione dello 0,2% in confronto al 31 dicembre 2022, e il Loan-to-Value LTV è del 48,9%, al di sotto della policy di leva finanziaria non superiore al 55%.
Il commento
“Il 2023 è stato un anno cruciale per Logicor durante il quale abbiamo riportato eccellenti risultati operativi e finanziari – ha commentato Michael Slattery, Chief Executive Officer di Logicor -. Abbiamo registrato una forte crescita dell’utile dal nostro portafoglio di immobili, rafforzato il nostro programma di sviluppo e compiuto importanti passi in avanti verso il nostro obiettivo di riduzione delle emissioni di carbonio.
Nonostante uno scenario macroeconomico contrastante, il tasso di sfitto è rimasto al di sotto dei livelli pre-pandemia e si registra una crescita significativa dei canoni di locazione legata ai fattori strutturali della domanda, che hanno garantito che i clienti continuassero a richiedere immobili logistici ben posizionati. Grazie alla crescente fiducia delle imprese e al nostro solido network di immobili, clienti e persone, siamo fiduciosi sulle nostre prospettive per il 2024 e oltre”.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Il Giornale della Logistica
