Il cambiamento in direzione di una logistica sempre più sostenibile passa anche dalla consapevolezza e dalla capacità di trasmettere e condividere valori e obiettivi. Anche per questo CAA – Cooperativa Autotrasporti Alimentari – realtà specializzata in servizi completi di logistica integrata a temperatura controllata per la GDO e i produttori alimentari – ha deciso di pubblicare il Report di sostenibilità 2022, il primo della sua lunga storia, essendo stata fondata nel 1978.
Così il Presidente di CAA Massimo Guette presenta il lavoro fatto: ”La redazione del report offre un rinnovato punto di vista per prendere consapevolezza di buone pratiche e metterne in atto nuove. Ci auguriamo che il documento contribuisca a fissare al centro del dibattito pubblico un ampio spettro di questioni attinenti alla sostenibilità”.
“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti nel 2022″, interviene a spiegare Alessandro Bertocchi, Amministratore Delegato di CAA:, “anno che è partito con volumi modesti e che solo da aprile in poi è tornato a livelli abituali. Siamo riusciti a incrementare i ricavi da trasporto di quasi il 15%, a contenere i costi complessivi per un 25% rispetto al 2021 e a incrementare il patrimonio netto di quasi 700 mila euro, nonostante un contesto macroeconomico non facile per il settore della logistica”.
“CAA è l’esempio di una realtà che sa riconoscere e applicare i principi cooperativi oltretutto in un settore complesso, maturo e ricco di contraddizioni”, ha commentato Attilio Dadda, Presidente Legacoop Lombardia, tra gli ospiti intervenuti all’evento di presentazione. “Il Report testimonia anche la coerenza dell’impegno cooperativo per la sostenibilità, appuntamento che oggi festeggiamo con la giornata internazionale delle cooperative”.
Sostenibilità da misurare e raccontare
Il Report di CAA, curato da Coopservizi, è stato redatto secondo il modello realizzato da quest’ultima in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna e rappresenta un unicum nel settore della logistica e dell’autotrasporto.
Il documento è stato realizzato in conformità ai nuovi standard della Global Reporting Initiative in vigore dal 1 gennaio 2023, e cioè applica già molti dei parametri definiti a livello mondiale da GRI. La scelta è particolarmente rilevante anche perché CAA oggi non rientra nelle categorie di aziende soggette alla redazione obbligatoria del report di sostenibilità. CAA però ha voluto anticipare i tempi e avviare un percorso di valorizzazione della cooperativa anche attraverso le misurazioni di performance che il report comporta, specialmente sul piano economico, ambientale e sociale.
Il Report servirà anche come un vero e proprio strumento di governance e indirizzerà le linee dello sviluppo futuro di CAA, la quale intende mantenere una forte adesione a quei principi mutualistici tipici delle cooperative che peraltro ha conservato fin dall’inizio e che per molti aspetti (equità dei compensi, tutela ambientale, interesse verso la comunità ecc) rendono queste imprese ”intrinsecamente” sostenibili.
Sostenibilità economica
CAA ha chiuso il 2022 con un fatturato di poco superiore ai 36 milioni di euro, in crescita rispetto ai 31,6 milioni del 2021, e con un Ebitda di 1.51 milioni.
Il risultato è tanto più considerevole se si considera che l’anno scorso il prezzo medio del gasolio alla pompa è stato di 1,81 euro al litro, il 22,1% in più rispetto al 2021 (1,48): anche i costi di ADBlue, pezzi di ricambio e manutenzione dei mezzi hanno subito rincari notevoli, del resto.
Le retribuzioni in CAA sono mediamente più alte del 20% dei valori minimi salariali previsti dal CCNL, che la cooperativa peraltro applica a tutti i lavoratori: il valore assoluto è di 45.500 Euro/anno.
Sostenibilità ambientale
CAA è consapevole che il suo principale impatto riguarda la qualità dell’aria: per questo si impegna a monitorare i consumi di carburante, applicando miglioramenti che hanno un effetto positivo sull’ambiente. L’azienda conta oggi su una flotta di oltre 300 mezzi e negli anni ha incrementato la quota di quelli a basso impatto ambientale (Euro 6), anche per ottimizzare le consegne nelle aree urbane (ZTL).
Il consumo di acqua, nella sede di Siziano (Pv), deriva dall’utilizzo dell’impianto di proprietà per il lavaggio automatizzato degli automezzi (truck wash): questo è collegato a un sistema di depurazione biologico per il trattamento delle acque di scarico, buona parte dell’acqua trattata viene inoltre riciclata dall’impianto stesso.
Interessante infine l’attestato ricevuto da Michelin per la gestione sostenibile degli pneumatici, le cui prestazioni sono state ottimizzate grazie all’utilizzo di pneumatici riscolpiti e ricostruiti. CAA ha così ridotto l’uso di materie prime e le emissioni della flotta aziendale, fino a 50,66 tonnellate di CO₂ nel 2022.
Sostenibilità sociale
CAA garantisce ai propri lavoratori trattamenti economici e sociali equi e partecipativi. Lo testimonia anche il basso turnover delle persone, con un saldo fra assunzioni e uscite praticamente pari a zero nel 2022. Fra soci e dipendenti il numero complessivo di lavoratori è di 121.
Elevati anche i numeri della formazione: nel 2022 sono state oltre 50 le persone coinvolte in corsi su sicurezza (500 ore) e innovazione tecnologica (800 ore).
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