Il 22 giugno, Scania ha inaugurato il tratto di strada elettrificato sull’autostrada E16 vicino alla città di Gävle, in Svezia.
All’inaugurazione hanno presenziato diverse personalità di spicco del Governo svedese e della comunità internazionale.
È stato uno Scania G3604X2 a effettuare il giro inaugurale sulla corsia elettrica di prova, pilotato da Therèse Persson.
“Quando sono salita sul mezzo non mi sembrava ci fosse nulla di particolare rispetto al solito. Ma quando il veicolo è entrato in modalità elettrica… wow, era incredibilmente silenzioso, non me lo aspettavo – ha dichiarato l’autista donna che ha guidato lo Scania per l’inaugurazione.
“La sensazione che ti pervade percorrendo la strada in perfetto silenzio è veramente impagabile”.
Strada elettrica: emissioni di combustibile fossile ridotte fino al 90%
La tecnologia alla base della strada elettrica, conosciuta con il nome di trasmissione elettrica conduttiva, è stata sviluppata da Scania in collaborazione con Siemens.
Funziona per mezzo di un pantografo, ovvero un collettore di elettricità montato sul telaio dietro la cabina, che collega il mezzo alle linee di corrente posizionate sulla corsia destra della strada elettrica.
I veicoli possono connettersi e disconnettersi dalle linee elettriche mentre sono in movimento: quando il mezzo si sposta dalla corsia elettrica, esso inizia automaticamente ad alimentarsi grazie alle catene cinematiche ibride alternative di cui è equipaggiato.
Gli autocarri elettrici sono in grado di ridurre le emissioni di combustibile fossile dell’80 – 90% e il consumo di energia di oltre il 50%.
Scania alla ricerca di soluzioni di trasporto sostenibile
“L’impegno che ci siamo assunti è quello di far vedere a tutti che questa tecnologia è estremamente affidabile, e può funzionare sempre, in qualsiasi periodo dell’anno e in qualsiasi condizione atmosferica e ambientale” ha affermato Christer Thorèn, Technical Project Manager dell’unità Hybrid System Development di Scania.
“E” la chance migliore che abbiamo per salvaguardare il nostro ambiente, ottenendo allo stesso tempo una maggiore profittabilità per le imprese e un aumento della sicurezza su strada per i nostri autisti.”
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