Un trasporto eccezionale sotto tutti i punti di vista, quello effettuato dall’azienda di trasporti Sarmi di Trofarello (TO), durante una piovosa notte d’inverno di inizio febbraio, in pieno centro a Torino.
Il trasporto di Valentino
Il protagonista di questa impresa è Valentino, un battello per la navigazione turistica da 56 tonnellate, trasportato da un veicolo Scania R560 8×4, dotato di un rimorchio per il trasporto eccezionale e appositamente ribassato per riuscire a circolare per le vie del centro storico del capoluogo piemontese.
Il battello in questione, lo scorso 25 novembre, insieme ad un’altra imbarcazione, aveva rotto gli ormeggi e si era scontrata contro il Ponte Vittorio Emanuele.
Ormeggiato provvisoriamente nei pressi del ponte di piazza Vittorio Veneto, andava spostato al deposito di via Fiochetto.
Un gigante per le vie del centro storico di Torino
56 tonnellate di peso, 21 metri di lunghezza, 6 metri di larghezza e 6 metri di altezza: queste le misure del battello che hanno richiesto l’intervento di una squadra di tecnici alzafili per mettere in sicurezza le vie del centro storico di Torino prima del passaggio del convoglio speciale.
“La nostra azienda è specializzata in trasporti eccezionali, ne effettuiamo quotidianamente ma devo dire che questo è stato davvero insolito” evidenzia Claudio Calò, titolare e amministratore delegato di Sarmi.
“Non tanto per le dimensioni dell’imbarcazione che abbiamo trasportato ma soprattutto perché abbiamo dovuto circolare nel cuore di Torino e per raggiungere il deposito GTT di via Fiochetto è stato davvero emozionante passare davanti alla maestosa Cattedrale della Gran Madre, fiancheggiare la Mole Antonelliana, Corso Vittorio Emanuele e il Lungo Po illuminato in modo davvero suggestivo”.
Un lavoro di squadra per un trasporto eccezionale
“Il trasporto del battello” sottolinea Calò “ha richiesto un grande lavoro di squadra ed è stata preziosa la collaborazione della ditta Calabrese Autogru srl, società storica di Torino specializzata in grandi opere di sollevamento, intervenuta con due autogru, una da 30 tonnellate e una da 40 tonnellate, per garantire la buona riuscita del carico”.
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