DHL Express Italy ha presentato gli interventi di ammodernamento delle sedi operative di Bari, Trani, Lecce e le strategie di sviluppo della società nella Regione al servizio dell’export delle imprese pugliesi. “Dopo aver attivato nel quadriennio 2019-2022 investimenti per 350 milioni di euro, non intendiamo fermarci – spiega Nazzarena Franco, CEO di DHL Express Italy -: prende il via dalla Puglia una nuova campagna di investimenti che nel prossimo biennio ci porterà a investire somme significative per rafforzare la nostra presenza e la leadership di operatore di logistica e trasporto al servizio dell’economia del nostro Paese e del sistema industriale e commerciale dei territori in cui operiamo. Con più del 54% di imprese medie e piccole votate all’export, la Puglia è mercato strategico per DHL Express, intervenuta con oltre quattro milioni di euro su tre sedi operative: il rinnovamento della sede di Bari, il ricollocamento dell’esistente polo logistico di Foggia nel Comune di Trani e la realizzazione di una sede aggiuntiva a Lecce”.
Attenzione al tema sostenibilità
“Gli interventi – conclude Nazzarena Franco – sono finalizzati a rafforzare la nostra capacità operativa al servizio delle Pmi della Puglia, con una forte attenzione ai temi delle sostenibilità ambientale e della qualità del luogo di lavoro per gli oltre 200 nostri collaboratori tra diretti e indiretti: sono loro il vero patrimonio della nostra società e lo valorizziamo giorno dopo giorno costruendo insieme un luogo di lavoro sereno e percorsi innovativi di benessere aziendale”.
Gli interventi nel dettaglio
Undici nuovi van 100% elettrici e 20 nuove colonne di ricarica consentiranno consegne a zero emissioni nei centri storici delle città, mentre nuove luci Led con tecnologia “Smart Meter” consentiranno risparmi energetici e una migliore illuminazione naturale dei luoghi di lavoro. Sul lato operativo, sono stati ammodernati gli impianti e gli spazi delle tre sedi, con nuovi sistemi e dotazioni di sicurezza. Entro il 2024 sul territorio di Bari e provincia ci sarà una copertura fino al 30% con mezzi elettrici.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Il Giornale della Logistica
