07MSC NICOLA MASTRO, la nave container più grande mai attraccata in Italia ha avuto il suo battesimo martedì 5 settembre 2023 al Trieste Marine Terminal (TMT). Dopo aver fatto scalo in Cina, Singapore, Arabia Saudita, Israele, Francia e Italia, questo gigante dei mari è arrivato a Trieste per la cerimonia, a sancire l’impegno di MSC nei confronti dell’Italia e del Porto di Trieste.
La nave si sviluppa per 399 metri di lunghezza, 61,5 metri di larghezza e ha un pescaggio, a pieno carico, di 17 metri. Ha una capacità di 24.116 teu, di cui oltre 2mila refrigerati. Grazie alle tecnologie all’avanguardia implementate. Il vasello assicura elevati standard dal punto di ista della sostenibilità, garantendo la più bassa percentuale di emissioni di gas serra per container trasportato, con emissioni di CO2 del 12% più basse rispetto alle soglie prescritte.
MSC Nicola Mastro
Alla cerimonia di battesimo della MSC NICOLA MASTRO, che si è svolta sulla banchina di TMT, hanno partecipato Diego Aponte, Presidente del Gruppo MSC, insieme alle principali autorità e istituzioni locali e nazionali, tra cui Zeno D’Agostino. Presidente ADSP Mare Adriatico Orientale e Luca Ciriani, Senatore e Ministro per i Rapporti con il Parlamento italiano.
“Qui a Trieste i nostri investimenti nel terminal e nella ferrovia hanno creato un gateway strategico che trasporta merci fino ai Paesi senza sbocco sul mare come Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria, raggiungendo persino la Germania settentrionale”, ha dichiarato in occasione dell’evento Soren Toft, CEO di MSC che, parlando dei valori familiari di MSC ha dichiarato: “quegli stessi valori, instillati dalla famiglia Aponte, vivono ancora tra 180.000 persone in 675 uffici, a quasi cinque decenni dalla fondazione di MSC”.
A questa dichiarazione ha risposto il Presidente del Gruppo MSC, Diego Aponte, che ha sottolineato l’importanza della giornata per MSC, non solo per il battesimo di una delle navi più sostenibili al mondo, ma anche per la sua intitolazione al Capitano Nicola Mastro, “uno dei pilastri più importanti di MSC e uno dei migliori capitani della flotta”.
Per un trasporto più sostenibile
MSC ha una presenza vitale nella regione e mira a creare sinergie tra trasporto marittimo e terrestre collegando i porti alle destinazioni del Nord Italia con un tempo di transito massimo di due giorni. La rete ferroviaria è in continuo sviluppo sia dal punto di vista operativo che sul fronte della decarbonizzazione della logistica interna. Gli investimenti di MSC nel trasporto ferroviario nella regione, iniziati nel 2022, hanno permesso di ridurre in modo sostanziale le emissioni di CO2.
La capacità di trasporto intermodale di MSC, che utilizza le linee ferroviarie per collegare le merci in tutta Italia, è uno dei punti di forza del porto di Trieste e del TMT. La cerimonia ha sottolineato l’impegno di MSC nei confronti dell’Italia e si è conclusa con la tradizionale rottura della bottiglia sulla prua della nave dopo il consueto taglio del nastro effettuato dalla madrina Glenys Mastro, moglie del Capitano Nicola Mastro, a cui la nave è stata intitolata.
I numeri di MSC
MSC, operatore attivo a livello mondiale nel trasporto marittimo di container con una flotta di 760 navi e 70 terminal gestiti in tutto il mondo, di cui 12 in Italia, è da sempre impegnata nello sviluppo della capacità di movimentazione dell’Italia, importante porta commerciale per il Sud Europa. Nel 2022 la compagnia ha movimentato circa 1,8 milioni di TEU che hanno fatto scalo in 19 porti italiani, con 773.000 TEU trasportati su camion e su rotaia, oltre a 115 rotazioni settimanali di treni attraverso MEDLOG e MEDWAY, rispettivamente il braccio logistico e ferroviario di MSC.
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