La Convention 2023 di Pall-Ex Italia è stata l’occasione per riunire i 221 concessionari che partecipano attivamente al network di pallet espresso, guardare al percorso fatto e tracciare la rotta per il futuro. Ne abbiamo approfittato per fare due chiacchiere con gli imprenditori presenti e raccogliere il loro punto di vista sulla situazione di mercato e sul rapporto con Pall-Ex. Ecco cosa ci ha raccontato Antonella Errico – la Signora dei Trasporti – titolare della Magnum Srl di Maddaloni, Caserta.
Insieme dalla prima ora
“Siamo saliti a bordo del progetto Pall-Ex dalla partenza nel 2009. Credo sia ormai chiaro che oggi le aziende, da sole, non possono andare lontano.
Pall-Ex è un network che si è sempre mosso in direzione opposta ai competitor e i numeri ci danno ragione perché premiano l’efficacia di un modello multi hub che assicura capillarità sul territorio e la miglior capacità di raccogliere e ridistribuire i carichi. Questo assetto assicura un alto livello di servizio, agevolando i concessionari stessi poiché permette anche alle realtà più piccole di partecipare al network esprimendo appieno il proprio potenziale, mentre non avrebbero la capacità economica per effettuare da soli lunghe trazioni”.
La strada fatta e gli obiettivi futuri
“La crescita della nostra azienda”, prosegue a raccontare Antonella Errico, “si lega a doppio filo a quella di Pall-Ex: siamo passati dai 5 dipendenti degli esordi a una squadra di 23 collaboratori e anche il fatturato è cresciuto nel tempo. Per il futuro non posso che essere ottimista: condivido pienamente lo spirito del network cui partecipiamo, dove la differenza la fa la passione.
Quello che ha affermato Melissa Alberti, founder e CFO di Pall-Ex Italia, è importante: è tempo – oggi più che mai – di far rispettare il nostro lavoro. È indispensabile non entrare in logiche di guerra dei prezzi, altrimenti non si è più padroni della propria azienda. È il momento che chi opera nell’autotrasporto cambi mentalità e da trasportatore diventi imprenditore del trasporto”.
Estratto dell’articolo pubblicato completo sul numero di ottobre 2023 de Il Giornale della Logistica
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