Gli obiettivi chiave della partnership tra DHL Supply Chain Italia e Royal Canin Italia sono la sostenibilità e l’impegno a ridurre l’impatto ambientale, come è stato di recente confermato dalle due aziende nel corso di un evento che ha visto rinnovato il loro sodalizio attraverso la definizione di una Road Map comune, per raggiungere insieme la neutralità carbonica entro il 2025. L’avvio ufficiale della rinnovata partnership ha avuto luogo all’interno del nuovo campus logistico Carbon Neutral di DHL Supply Chain Italia a Borgo San Giovanni, magazzino e distribution center per Royal Canin in Italia (in foto: Gianni Piroddi, General Manager di DHL e Geanina Babiceanu, General Manager Royal Canin Italia).
Una scelta strategica
Rafforzando la partnership con DHL Supply Chain Italia ed estendendo la sua area di azione a livello nazionale, Royal Canin avrà un risparmio di circa 100 tonnellate di CO2, pari al consumo elettrico di 180 famiglie in un anno. Avere in un unico sito sia la funzione di magazzino sia quella di distribution center permette di ridurre i chilometri percorsi dagli ordini Royal Canin, azzerando i navettaggi tra il magazzino e la centrale distributiva, soluzione che elimina fino a 10 viaggi al giorno, che corrispondono a circa 50t di CO2 in un anno. Tutto questo è possibile grazie al nuovo Campus logistico Carbon Neutral di DHL Supply Chain Italia, di recente ampliato fino a 80.000 metri quadrati e caratterizzato da una serie di soluzioni all’avanguardia dal punto di vista dell’efficientamento energetico e della sostenibilità ambientale.
I plus del Campus DHL
Tra le soluzioni d’avanguardia per la riduzione delle emissioni all’interno della struttura di Borgo San Giovanni, quella dell’energia elettrica utilizzata, che deriva da fonti rinnovabili come, ad esempio, l’impianto fotovoltaico in copertura con una potenza superiore a 300Kwp che può supportare il fabbisogno di uffici e impianti di climatizzazione. Oltre al raggiungimento delle Zero Emission, il polo logistico si avvale di realizzazioni impiantistiche e gestionali particolarmente avanzate in tema di efficientamento e riduzione dei consumi, come un sistema di climatizzazione tramite pompe di calore ad alta efficienza legate a un impianto geotermico con 4 pozzi (2 di presa e 2 di resa), che permettono di ridurre il fabbisogno energetico, e una centrale frigotermica da 900KWf/820KWt. Con questo sistema di climatizzazione, non vengono quindi utilizzati combustibili fossili per il riscaldamento degli ambienti.
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