Lo stabilimento di Fiorentini Alimentari è uno di quei luoghi in cui parte della “mitologia negativa” legata all’automazione viene a crollare: ad esempio, la convinzione che questa irrigidisca i processi produttivi e distributivi, oppure l’idea che l’automazione “svuoti” gli ambienti di persone o ancora che ne marginalizzi il contributo. Nell’avveniristico impianto aperto nel 2020 a Trofarello, a pochi passi da Torino, la tecnologia ha indossato le esigenze dell’azienda specializzata nella produzione e distribuzione di sostitutivi del pane e snack a base di cereali, legumi e verdure per supportarne la crescita attraverso l’ottimizzazione, l’incremento dell’efficienza, un maggior controllo di tutte le operazioni e la valorizzazione del personale che nella struttura si occupano di gestione, produzione e confezionamento. Delegati alle macchine i compiti più gravosi, il personale porta valore aggiunto nelle fasi di processo in cui il tocco umano è ancora importante e necessario, come ad esempio nella preparazione delle spedizioni a fine linea, nella personalizzazione degli ordini, oltre che nei controlli operativi.
È l’ora di uno snack
Il polo industriale di Fiorentini Alimentari ha di recente aperto le sue porte in occasione di una visita organizzata da Replica Sistemi, provider specializzato nello sviluppo di software per la gestione della supply chain che dal 2018 fa parte del gruppo Zucchetti e da anni supporta l’azienda torinese con le sue soluzioni software gestionali. La progettazione dell’impianto risale al 2015, anno in cui, di fronte all’inarrestabile crescita dei propri volumi di produzione e vendita e alla progressiva carenza di spazio di magazzino, Gruppo Fiorentini ha scelto di investire in un’imponente e moderna struttura dove accentrare gran parte della propria produzione di gallette, snack di riso, cereali per la prima colazione e molto altro, oltre agli uffici direzionali e all’intera attività logistico-distributivo.
L’edificio di 25.000 metri quadri coperti, realizzato greenfield su un’area di più di 55.000, è stato pensato fin da subito per essere tecnologicamente all’avanguardia e ampiamente automatizzato. E in effetti lo stabilimento è un vero e proprio concentrato di soluzioni hardware e software per l’automazione industriale e logistica tra le più avanzate tra cui un magazzino compattabile per lo stoccaggio delle materie prime, una flotta di LGV per l’asservimento automatico delle linee produttive e la movimentazione dei carichi all’interno dello stabilimento, un magazzino automatico – integrato da System Logistics – alto circa 29 metri, con capacità di 13.000 posti pallet e 6 traslo (tutt’ora in espansione), per la messa a dimora di prodotto finito, imballi primari e secondari, materiali di consumo, ma anche robot pallettizzatori, un complesso sistema di convogliatori meccanizzati che collegano le 21 linee di produzione e molto altro. A tutto questo si aggiunge un ricco portafoglio di soluzioni software che includono, tra gli altri, l’ERP Microsoft Dynamics 365 BC, di recente implementazione, nonché il MES di SedApta per la gestione della produzione e il WMS StockSystem, di Replica Sistemi – Zucchetti.
Un ecosistema tecnologico goloso di innovazione
StockSystem, in particolare, è cuore e cervello di tutti i flussi logistici-distributivi. “Il WMS dialoga con tutti gli strumenti informatici che abbiamo in azienda, gestendo entrambe le società del Gruppo Fiorentini: Birko che si occupa di produzione e Fiorentini Alimentari che invece coordina la distribuzione”, descrive Cesare Schiavon, Logistics & IT manager di Fiorentini Alimentari. Perfettamente integrato con tutti i sistemi di automazione per l’approvvigionamento delle linee di produzione e la gestione dei prodotti finiti, compresi il software di impianto delle miscele e il sistema di tracciabilità e di pianificazione degli acquisti, StockSystem organizza la gestione di circa 1.300 SKU, nonché la preparazione e la spedizione di oltre 2.000 righe d’ordine al giorno.
Lato produzione, StockSystem coordina la flotta LGV nelle operazioni di approvvigionamento a bordo linea di tutti i materiali (materie prime dal magazzino compattabile, imballi e materiali consumo dal magazzino automatico) con logica FEFO (first-experied, first out) e FIFO (first in, first out), e gestisce anche i resi di linea riportandoli ai rispettivi magazzini. StockSystem s’interfaccia inoltre con il MES (Manufacturing Execution System) per gli ordini di preparazione e manutenzione, effettuando una tracciabilità completa e costante di ciascun ordine e mantenendo sotto controllo le giacenze nei vari magazzini. Infine, registra i consumi effettuati per una migliore gestione delle miscele e coordina la movimentazione tra i due stabilimenti del gruppo, a Torino e Trofarello.
È il momento di partire: la distribuzione
Lato distribuzione, al termine del processo produttivo, StockSystem prende in carico ciascun pallet di prodotto finito e inoltra alla flotta di LGV le missioni di stoccaggio dirette al magazzino automatico. Dialogando con il software di pianificazione delle vendite, il WMS di Replica Sistemi avvia anche le attività di picking, ordinando al magazzino automatico gli abbassamenti dei bancali che, a seconda delle necessità, possono andare direttamente in spedizione oppure essere smistati per formare pallet misti, spedizioni di collettame o ancora ordini eCommerce. Quando una spedizione è pronta, StockSystem s’interfaccia con il TMS di Tesisquare indicando il numero delle pedane a terra per la scelta del vettore più adatto a gestire il trasporto, quindi predispone la prenotazione del mezzo in baia di carico, la stampa delle etichette e del DDT. Infine, StockSystem si integra all’ERP per la fatturazione.
Nicoletta Ferrini
Estratto dell’articolo pubblicato completo sul numero di Giugno 2024 de Il Giornale della Logistica
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