Linde Material Handling (MH) presenta i transpallet T16 P e T20 P, due nuovi modelli compatti e dotati di pedana operatore ripiegabile. Con una portata rispettivamente di 1,6 e 2,0 tonnellate e soli 720 millimetri di larghezza, questi carrelli sono ideali per le attività negli spazi ristretti e possono essere utilizzati in una vasta gamma di applicazioni. Grazie ad una velocità massima di 8,5 km/h, alla possibilità di superare pendenze fino al 20% e alle nuove caratteristiche di comfort e sicurezza, i transpallet T16 P e T20 P permettono di trasportare le merci in modo rapido e sicuro sulle brevi e medie distanze.
Pensati per gli spazi ridotti
“Gli spazi ridotti sono una delle sfide principali quando si tratta di caricare o scaricare gli autoarticolati e di muoversi nelle zone di distribuzione e di stoccaggio delle merci,” spiega Matteo Ravazzani, Product Manager di Linde MH. “Durante le attività tra bancali ravvicinati nelle aree di carico o scarico degli autoarticolati, ad esempio, gli operatori devono sempre avere il pieno controllo dei loro carrelli elevatori. I nuovi transpallet Linde sono compatti ed ergonomici e permettono di lavorare in piena sicurezza e con grande rapidità. Inoltre, grazie alla pedana ripiegabile, all’occorrenza gli operatori possono scegliere di guidare a bordo carrello risparmiando così tempo ed energia”, conclude Ravazzani.
Performanti e sicuri
I nuovi T16 P e T20 P – disponibili con batterie al piombo o con batterie al litio di ultima generazione – rappresentano la sintesi tra carrelli esclusivamente con operatore in accompagnamento e i carrelli dotati di pedana ripiegabile o fissa per operatore a bordo, il tutto garantendo ottime prestazioni. Il potente motore AC trifase da 1,3 kW permette infatti ai nuovi transpallet di raggiungere la velocità massima di 8,5 km/h e nelle situazioni gravose l’effetto booster automatico offre all’operatore una maggiore potenza. I nuovi transpallet sono in grado di superare pendenze del 15% (T16 P) e del 13 % (T20 P) a pieno carico mentre, senza carico, il mezzo affronta dislivelli anche del 20%. Inoltre, il sistema di sterzo elettrico permette un controllo omogeneo e preciso mentre la configurazione a cinque punti di appoggio con ruota motrice centrata e ruote stabilizzatrici laterali mantiene il carrello stabile durante tutte le operazioni di movimentazione. Per quanto riguarda la sicurezza, sui nuovi modelli i braccioli laterali sono più robusti e dotati di imbottitura mentre la speciale testa del timone dispone di un angolo di attivazione di 65°. La pedana per operatore a bordo è stata allargata a 663 millimetri e, con un’altezza di 162 millimetri, permette all’operatore un facile accesso attutendo le vibrazioni e gli urti. I transpallet T16 P e T20 P dispongono inoltre di quattro sistemi di frenata indipendenti che garantiscono la sicurezza dell’operatore e del carico in tutte le situazioni.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Il Giornale della Logistica