Crown lancia una nuova generazione dei suoi carrelli per corridoi molto stretti. La nuova serie TSP unisce il comprovato design dei carrelli Crown a tecnologie all’avanguardia in grado di fornire agli operatori un’esperienza intuitiva, una migliore ergonomia e una capacità di commissionamento ancora più efficienti.
Connessione wireless
La serie TSP è dotata anche dell’innovativo sistema operativo Gena di Crown, che include l’opzione di perfetta integrazione con il collaudato sistema InfoLink di gestione del parco carrelli di Crown. Intuitivo, personalizzabile e interattivo, Gena offre agli operatori un’esperienza su misura, fornendo tutti i dati e le informazioni importanti in modo chiaro e conciso sullo schermo touchscreen a colori da 17,8 cm in una delle oltre 40 lingue disponibili. I widget personalizzabili visualizzano in tempo reale le metriche delle prestazioni principali, come ore di attività, angolo di sterzata e stato di carica della batteria.
Gena include anche l’intuitivo Capacity Data Monitor, che fornisce dettagli a colpo d’occhio su peso del carico, altezza di sollevamento e limite di portata.
Flussi di lavoro ottimizzati
Per la serie TSP, Crown fornisce due tecnologie opzionali di semi-automazione basate su RFID. Il sistema Auto Fence limita automaticamente la velocità di marcia o l’altezza di sollevamento del carrello a seconda della sua posizione, ad esempio alla fine del corridoio, a un’intersezione o in aree con soffitti bassi. L’Auto Positioning System (APS) automatizza le funzioni di marcia e di sollevamento selezionando il percorso migliore per raggiungere la postazione di lavoro successiva.
Altezze elevate
Grazie all’esclusivo montante MonoLift di Crown, è possibile movimentare anche i carichi più pesanti, con peso di oltre una tonnellata, ad altezze eccezionali. Le sezioni inscatolate e la struttura in acciaio dallo spessore elevato minimizzano torsioni e oscillazioni, soprattutto rispetto ai tradizionali montanti doppi perpendicolari. Unito al sedile ergonomico MoveControl, il design del montante offre agli operatori una straordinaria visuale a 360°. Le forche telescopiche, invece, rendono più facile mantenere la distanza dalle scaffalature, consentendo al carrello di muoversi rapidamente anche nei corridoi stretti.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Il Giornale della Logistica
