RHENUS – header banner dal 5 marzo al 4 maggio 2024
SWISSLOG – header banner dal 1 marzo al 31 maggio 2024
DHF – header banner dal 1 marzo al 31 marzo 2024
LOGICOR – header banner dal 1 gennaio al 31 marzo 2024
PRELIOS – HEADER BANNER DAL 22 gennaio al 21 marzo 2024
CBRE – Header banner dal 14 dicembre 2023 al 14 giugno 2024
COLLIERS – header banner dal 1 al 31 marzo 2024

Con il sistema TrackVision il carrello elevatore diventa 4.0

0
CLICK UTILITY – news banner dal 28 febbraio al 27 marzo 2024
LINDE – newsbanner dal 1 gennaio al 30 aprile 2024
TOYOTA – newsbanner dal 25 maggio 2023 al 24 maggio 2024

È possibile trasformare un carrello elevatore tradizionale in un mezzo 4.0? Secondo Ubiquicom, la risposta è sì. 

Grazie al sistema TrackVision, ideato appositamente per l’industria dei carrelli elevatori (siano essi controbilanciati o macchine da interno, termini o elettrici), con lo scopo di fornire funzionalità che abilitano una gestione 4.0 dei carrelli.

CARGOFIVE – newsbanner dal 26/01 al 26/04/2024
TRANSPOTEC – newsbanner dal 1 gennaio al 11 maggio 2024

Il sistema, che conta oltre 7.000 installazioni e certificazioni, consente di gestire le funzioni di telemetria (misurazione a distanza dei parametri di utilizzo delle macchine), diagnostica (segnalazione di guasti macchina e controllo del funzionamento della flotta), localizzazione (identificazione della posizione della macchina in ambienti aperti e/o chiusi), controllo accessi (sistema per la gestione dell’utilizzo dei macchinari da parte di personale qualificato) e anticollisione (sistema per la prevenzione di incidenti macchina/uomo e macchina/macchina, rallentamento zonale).

Il carrello elevatore 4.0

La trasformazione in carrello 4.0 avviene attraverso l’installazione di una CPU a bordo carrello, una piattaforma online accessibile con normale connessione internet, un’infrastruttura di localizzazione, qualora necessaria, una interfaccia operatore, in grado di fornire informazioni all’operatore a bordo macchina.

La CPU è integrata nel dispositivo BlueBox, una “scatola nera” dotata di diversi ingressi e uscite, sia digitali sia analogici. La BlueBox comunica all’esterno attraverso una scheda dati IoT e attraverso il modem WiFi.

La CPU analizza i parametri di funzionamento della macchina ed esegue le attuazioni automatiche che sono state programmate.

All’interno del dispositivo è inoltre presente un accelerometro, in grado di rilevare gli urti subiti dal carrello e rilevare i periodi di inattività.

L’interfaccia operatore incorpora un lettore badge per consentire l’avvio della macchina solo al personale autorizzato.

Accesso a tutti i dati macchina

La piattaforma TrackVision dà l’accesso completo a tutti i dati riguardanti le macchine interconnesse: è possibile monitorare l’uso quotidiano, la posizione, gli urti ricevuti dal carrello, gli accessi operatore e molto altro.

Si possono inoltre gestire le configurazioni dei diversi sensori e delle attuazioni per ogni singolo dispositivo.

Il sistema TrackVision non richiede, per il suo funzionamento, di integrare un sistema WMS o di mandare delle missioni a ciascun carrello.

L’infrastruttura di localizzazione si basa sulla tecnologia Bluetooth Low Energy (BLE) e, oltre al dispositivo BlueBox, richiede l’uso di altri elementi hardware denominati Beacon. Essi hanno la funzione di dialogare con la CPU a bordo, e restituire informazioni riguardanti la sua posizione all’interno di un ambiente.

Tramite la tecnologia BLE è anche possibile implementare un sistema di allarme e rallentamento del carrello qualora ci avvicini troppo ad un pedone o ad un altro carrello.

Sempre tramite i beacon BLE è possibile delimitare delle aree di rallentamento zonale, in modo tale da gestire in maniera automatica la velocità del carrello all’approssimarsi di aree critiche (es: incroci o attraversamenti pedonali).

Il sistema dà accesso a diverse funzionalità sia in caso di acquisto, sia in caso di noleggio dei carrelli.

Tra queste: il monitoraggio costante dello stato della flotta, la registrazione urti subiti e del tempo di utilizzo della macchina, la manutenzione programmata, la gestione dei guasti, il tracciamento e reperibilità della flotta, il rispetto delle condizioni di uso concordate.

Iperammortamento

Dal punto di vista fiscale, l’installazione del sistema TrackVision permette di usufruire dei benefici legati all’Iperammortamento: il costo del carrello, degli accessori e di TrackVision sono infatti portati in iperammortamento, consentendo di ottenere un risparmio fiscale aggiuntivo pari al 40,8% (iperammortamento del 270%) del totale.

Il beneficio può essere richiesto dai proprietari dei carrelli, siano essi i proprietari-utilizzatori che le aziende che forniscono i carrelli a noleggio.

Il sistema TrackVision soddisfa tutti i requisiti previsti dalla Legge di Bilancio 2017 per poter accedere ai benefici dell’Iperammortamento al 270% ed è accompagnato da Certificato di Conformità Industria 4.0 rilasciato dai primari Enti di Certificazione nazionali.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Il Giornale della Logistica

Lascia un commento

error: RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright GDL