KARCHER – header banner dal 8 aprile al 8 maggio 2024
RHENUS – header banner dal 5 marzo al 4 maggio 2024
SWISSLOG – header banner dal 1 marzo al 31 maggio 2024
CBRE – Header banner dal 14 dicembre 2023 al 14 giugno 2024

Una serata a Malpensa, dove la logistica non dorme mai

0
SCENARI IMMOBILIARI – newsbanner dal 9 APRILE AL 23 APRILE 2024
GLOBAL SUMMIT news banner dal 23 aprile al 23 maggio 2024
LINDE – newsbanner dal 1 gennaio al 30 aprile 2024
TOYOTA – newsbanner dal 25 maggio 2023 al 24 maggio 2024

Il tempo scorre veloce al Malpensa Gateway di FedEx Express anche, o forse sopratutto, di notte: poco più di un’ora a disposizione per fare in modo che due Cargo, intorno alle 23.00, lascino Malpensa per volare il primo verso Liegi (Belgio), il secondo verso Parigi Charles de Gaulle, altri due importanti hub europei in cui fa base il corriere statunitense (Parigi è il secondo più grande al mondo dopo quello di Memphis (USA)).

Tutto sotto controllo

Le fasi sono inevitabilmente concitate: la sera si registra il picco delle attività di carico e scarico delle merci a bordo degli aerei, l’obiettivo non è soltanto portare la merce a destinazione, ma è farlo con estrema puntualità e con altrettanta sicurezza.

CARGOFIVE – newsbanner dal 26/01 al 26/04/2024
TRANSPOTEC – newsbanner dal 1 gennaio al 11 maggio 2024

Dunque nulla può essere lasciato al caso: non lo scarico dei truck e dei van in arrivo a Malpensa i quali, a loro volta, devono fare i conti con il traffico ed eventuali intoppi, soprattutto durante il mese di dicembre. Non lo smistamento della merce in magazzino: l’impianto, potenziato tre anni fa, gestisce la merce alla velocità di 6mila pacchi/ora.

Non il carico/scarico e il bilanciamento dei velivoli, operazioni, quest’ultime, di fondamentale importanza, sia per l’ottimizzazione del volo, sia per sua la sicurezza.

I piloti sono già in cabina quando i container arrivano sulla rampa: qui una task force di operatori effettua lo scarico e il carico del cargo manualmente, solo il modello 777 (in volo da Malpensa a Memphis) è dotato di una sorta di joystick che permette il posizionamento dei carichi elettronicamente.

La Control Room

Quello che colpisce, nell’osservare le procedure attentamente codificate, è sicuramente l’armonia e la sicurezza con cui gli operatori si destreggiano nel proprio ruolo, nonostante il tempo – poco – a disposizione: nella Control Room – ossia la sala operativa in cui una sorta di “cervellone” gestisce i flussi, così come nel Ramp Office – il luogo in cui gli addetti hanno il controllo totale degli aeromobili – nonché sulla rampa e sui cargo, tutti sanno che cosa fare, in tranquillità, anche nei turni più frenetici, che sono proprio quelli serali, e che coinvolgono fino a 40 persone (il minimo è sei).

D’altro canto, come è stato riferito dal management, se prima gli audit con cadenza trimestrale si concentravano maggiormente sul posizionamento del carico, oggi hanno come focus il personale, che si deve muovere correttamente, in accordo e in sinergia, senza creare pericolosi intralci.

Un risultato che è merito, molto probabilmente, del piano formativo a cui tutti gli addetti devono sottoporsi.

Al Malpensa Gateway sicurezza e formazione al primo posto

Per FedEx, infatti, la formazione, così come la sicurezza a trecentosessanta gradi, è un tassello da cui non si può prescindere: sono obbligatorie, per tutti coloro che lavorano al Malpensa Gateway (ma verosimilmente anche negli hub), tre settimane di formazione, in modo da acquisire le capacità per ricoprire un determinato ruolo. Per tale motivo gli operatori sono tutti dipendenti, l’impiego di personale proveniente da cooperative non è contemplato.

E pertanto, anche nei momenti in cui si registra il massimo picco di lavoro – e cioè sotto Natale – il potenziamento dei turni viene gestito con il personale interno. Sempre a proposito di sicurezza, ci sono altri due aspetti da rilevare: la (severa) procedura antifulmini – la quale prevede il blocco di tutte le attività se nell’intorno delle 3 miglia viene segnalata la presenza di fulmini – e il reparto dogana, vero e proprio fiore all’occhiello di FedEx.

In Italia sono circa 150 le persone che lavorano alle procedure di sdoganamento, nell’Unione Europea sono 3.000. Questi operatori si occupano, dalla A alla Z, di tutto quanto occorre per movimentare in sicurezza le merci.

 

Emanuela Stifano

Estratto dell’articolo pubblicato sul numero di gennaio / febbraio 2020 del Giornale


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Il Giornale della Logistica

Lascia un commento

error: RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright GDL