È senza dubbio tempo di una nuova “rinascita logistica” per Mantova e il suo territorio. Quella che fino a poco tempo fa era definita “la bella addormentata” della Lombardia sta conoscendo nuove opportunità grazie a importanti investimenti, che hanno saputo sfruttare elementi di favore come le infrastrutture, i collegamenti e un’amministrazione reattiva.
Investimenti come quello di Kuehne+Nagel per adidas a Mantova: un polo logistico che combina opportunità di sviluppo, digitalizzazione di alto livello e sostenibilità, per un investimento complessivo di 350 milioni di euro, destinato a creare oltre 700 nuovi posti di lavoro.
Una nuova generazione di centro distributivo
“Il centro logistico adidas rappresenta una delle realizzazioni più ambiziose e innovative nella storia della nostra azienda – ha commentato Stefan Paul, CEO di Kuehne+Nagel International AG -. Costituisce un modello per la prossima generazione di centri di distribuzione omnicanale ed è una testimonianza della nostra strategia aziendale Roadmap 2026, imperniata sulla creazione della migliore esperienza per i clienti e i dipendenti. Siamo orgogliosi di consolidare così la nostra partnership di lungo termine con adidas portandola a un livello superiore”.
“Si tratta di un centro veramente innovativo e omnicanale, che può servire tutte le tipologie di clienti, e-commerce o retail, e questo lo rende unico – ha aggiunto Gianfranco Sgro, Executive VP Contract Logistics di Kuehne+Nagel -. Per K+N si è trattato di una sfida operativa, tecnologica e ambientale che abbiamo ingegnerizzato insieme, che ha richiesto 25mila ore di lavoro. Per me è una vera opera d’arte, perché qui la bellezza è lo scopo e la tecnica è il mezzo: vedo la bellezza di un servizio nuovo, vedo 300 milioni di potenziali clienti serviti e 700 persone che lavoreranno qui portando il servizio a livelli altissimi.
Sono più di 500 le aziende che hanno lavorato sul progetto, da chi ha costruito a chi ha curato l’automazione, a chi mantiene pulito. In questo momento abbiamo in costruzione altri due grandi centri, uno per il settore farmaceutico e uno per il lusso, per 150 milioni di euro di impegno sul territorio italiano”.
Le tappe del progetto
A raccontarci le caratteristiche del nuovo centro logistico adidas è Ruggero Poli, Amministratore Delegato di Kuehne+Nagel Italia. “Il polo si estende su una superficie coperta di 130.000 mq e serve un’area geografica di 19 Paesi dell’Europa meridionale e orientale, dal Portogallo alla Spagna, dalla Francia alla Svizzera, Germania, Italia e tutti i Balcani.
Siamo partiti ad aprile 2024 con l’inbound – ci ha spiegato Poli a margine dell’incontro -, stoccando le merci in arrivo prevalentemente dal Far East. Da giugno, invece, è partito l’outbound al B2B: retailer, grossisti e punti vendita adidas. Con il B2C partiremo a marzo 2025. In totale nel 2025 spediremo, secondo le previsioni di adidas, 90 milioni di pezzi all’anno in tutto il Sud Europa e non escludo ulteriori estensioni in futuro, se il cliente lo vorrà. A gestire tutte le operazioni è personale diretto, una scelta questa legata alla complessità dell’automazione e dei processi che richiede collaboratori interni che sposino il progetto”.
Tecnologie digitali all’avanguardia
A distinguere il progetto è anche e soprattutto l’alto livello di automazione, a firma del partner KNAPP. Tecnologie all’avanguardia che trasformano la gestione della logistica, rendendola più veloce, accurata e rispettosa dell’ambiente. Più di 700 robot e ulteriori soluzioni di automazione supporteranno ogni fase del processo logistico, dal monitoraggio delle scorte alla distribuzione dei prodotti. “Questo magazzino è un corpo con due cuori – ha aggiunto l’AD -: il primo è un magazzino automatico miniload, composto da 41 corridoi e 41 trasloelevatori. I cartoni che scarichiamo, una volta controllati, vengono stoccati automaticamente da questi trasloelevatori, che arrivano a stoccare fino a 1milione e 200 mila cartoni.
Poi abbiamo una seconda parte che si chiama OSR, sempre di KNAPP, dove usiamo gli shuttle, ed è qui che verrà gestito prevalentemente il canale e-commerce. Il centro è dotato di 20 km di nastri trasportatori e di un sistema a shuttle che gestisce 25 corsie di stoccaggio con una capacità di 440.000 unità”.
Grazie a questi sistemi, il polo è in grado di processare fino a 500.000 unità al giorno attraverso tutti i canali di vendita al dettaglio, dai colli singoli dell’e-commerce fino agli ordini all’ingrosso per la grande distribuzione. Il monitoraggio in tempo reale consente di migliorare notevolmente l’efficienza e di ridurre i margini di errore, ottimizzando le risorse e riducendo i tempi di consegna.
Grazie all’integrazione di dati e algoritmi predittivi, Kuehne+Nagel è in grado di anticipare i momenti di massima richiesta e adattare i flussi di lavoro.
Gabriella Grillo
Estratto dell’articolo pubblicato completo sul numero di Ottobre 2024 de Il Giornale della Logistica
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