Aisem / ANIMA ha tracciato l’andamento del mercato dei carrelli elevatori dal 2008 al 2015, rivelando le ottime performance di un settore che si conferma vitale e performante.
In particolare sorprende il risultato dei carrelli da magazzino che recuperano e addirittura superano i livelli pre-crisi.
Il 2015 si è infatti chiuso con un +21% rispetto al 2014.
Anche i valori di vendita dei carrelli frontali sia elettrici (+16,5%) che termici (+9,4%) hanno continuato la decisa risalita già avviata negli ultimi anni.
“Gli indicatori macroeconomici ci parlano di una crescita pressoché nulla del nostro paese” afferma Angelo Maino, Capogruppo Sezione Carrelli Industriali AISEM.
“Ciononostante, il mercato dei carrelli industriali, nel 2015, ha ulteriormente accelerato i ritmi di crescita estremamente positivi già registrati nel 2014.
Il trend di ripresa, nel nostro settore, si può dunque considerare un fatto ormai assodato.
Rispetto al 2014 si è notato un forte incremento di ordinativi nel segmento dei carrelli da magazzino e un rallentamento della crescita nel segmento dei carrelli frontali.
Ciò è probabilmente dovuto al fatto che il mondo della logistica, dei trasporti e della grande distribuzione si sta riprendendo dalla crisi a ritmi più sostenuti di quanto stia facendo il manifatturiero italiano”,
Di seguito riportiamo le performance regionali rese note da AISEM / ANIMA:
I dati presentati sono frutto di un’elaborazione delle indagini statistiche condotte in collaborazione tra le
Associazioni ANIMA/AISEM e ASCOMAC/UNICEA a cui aderiscono tutti i principali costruttori e
distributori di carrelli industriali operanti in Italia.
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