Sushi, cous cous, hummus, paella, noodles, riso basmati: il carrello della spesa degli italiani è sempre più internazionale. Secondo NielsenIQ, nel 2023 le vendite di prodotti etnici nella sola distribuzione moderna hanno superato le 76 mila tonnellate (+5% rispetto al 2022) per un valore complessivo di 600 milioni di euro (+7%). In dispensa e sulla tavola sono arrivati più di 231 milioni di confezioni a riprova di un crescente entusiasmo dei consumatori e delle consumatrici per questa tipologia di prodotti.
La tendenza si conferma ormai da diversi anni, ma a partire dal periodo Covid c’è stata un’impennata della domanda di consumo, a cui ha fatto seguito una maggiore pressione sulla logistica di settore. “Negli ultimi anni abbiamo visto aumenti importanti anche dal lato dell’offerta con l’arrivo sul mercato di molti nuovi prodotti di diversi nuovi marchi. Una crescita come quella in atto si può sviluppare logisticamente solo in grandi spazi, efficienti e ben strutturati”, conferma Bilal Aslam, assistente Ceo di Fresh Tropical srl by Jawad. Quest’ultima è una delle principali aziende che in Italia si occupa di importazione e distribuzione di prodotti etnici. “La sfida più grande per noi – prosegue Aslam – è garantire ai nostri clienti qualità, velocità e un ampio assortimento di referenze sempre disponibili”.
Il gusto di crescere e innovare
La storia di Fresh Tropical è esemplificativa della recente e straordinaria vivacità del settore dei prodotti etnici in Italia. Tutto inizia nel 2003 con l’apertura di un piccolo negozio di generi alimentari etnici, Asian Bazar, a Desio provincia di Monza e Brianza, e in seguito con la decisione del fondatore Jawad Sarwar Cheema di ampliare il giro d’affari, importando prodotti freschi da Cina e India. Da lì nel 2007 è nata Fresh Tropical.
L’azienda di Jawad Sarwar Cheema si insedia inizialmente a Seveso, in provincia di Monza e Brianza, dove acquista anche un primo magazzino di circa 1.200 mq. Da qui l’espansione è velocissima: in poco tempo, Fresh Tropical diventa un riferimento per la distribuzione nell’area di Milano. Tra il 2009 e il 2011, l’azienda acquisisce gradualmente tre stand al mercato ortofrutticolo milanese per avere un punto di scambio di prodotti freschi anche con l’estero. Nel frattempo, rinforza la propria rete logistica sul territorio nazionale, aprendo nuove sedi e magazzini a Nord e Sud Italia per una sempre più efficiente distribuzione capillare. Nel 2015, viene acquisito un magazzino di circa 5.500 mq a Paderno Dugnano (MI) che permette di ampliare lo stock con referenze secche e surgelate, in aggiunta a quelle fresche. Poco tempo viene selezionato un vicino capannone di 3.000 metri quadrati da dedicare a nuove categorie di prodotto: dalla cosmesi agli accessori per la cucina. Nello stesso periodo Fresh Tropical apre la sua prima filiale a San Zeno Naviglio (BS) e successivamente le sedi di Bologna (2018) e Napoli (2022). Per la realizzazione di quest’ultima piattaforma logistica di circa 12.000 mq, l’azienda sceglie di rivolgersi per la prima volta a Jungheinrich, uno dei principali fornitori di soluzioni di intralogistica, anche per la fornitura di scaffalature. “Volevamo fare un salto di qualità – spiega Bilal Aslam – Quando abbiamo visto le soluzioni ma soprattutto il modo di lavorare di Jungheinrich, ne abbiamo subito riconosciuto il valore e non abbiamo più avuto dubbi”.
Un network in costante aggiornamento
Nel 2021, Fresh Tropical acquisisce un altro magazzino, questa volta di 22.000 mq, a Corbetta, sempre in provincia di Milano. Con uno spazio più che raddoppiato l’azienda può non solo sostenere una domanda sempre più forte, ma anche guardare con decisione agli altri mercati europei. Fresh Tropical si rivolge nuovamente a Jungheinrich per il servizio di noleggio di carrelli retrattili e commissionatori. Inizia cosa una stretta collaborazione tra le due realtà che toccherà il suo apice con il progetto successivo. “Nel 2023, considerati la crescita continua della domanda e l’aumento dell’attività distributiva anche in Europa, abbiamo deciso di spostare l’attività in un altro magazzino: una nuova edificazione di 50.000 mq a Marcallo-Mesero – racconta Aslam – Molti clienti si rivolgono a noi perché sanno di trovare tante tipologie di prodotto che possono ricevere in tempi rapidi (Fresh Tropical garantisce consegne AxB in tutt’Italia e in 3 o 4 giorni in Europa NdR)”. Per poter soddisfare una domanda esigente ma poco lineare, occorre avere livelli scorte molto elevati e saperli movimentare rapidamente. “Se un cliente ordina sette articoli, dobbiamo potergli sempre consegnare quei sette articoli – riprende Aslam – Nello spazio precedente avevamo uno stock limitato in termini di quantità e di giorni e questo non ci garantiva di poter soddisfare in tempi rapidi tutte le richieste. Nella nuova situazione, abbiamo quasi raddoppiato la capacità di stock e allungando i giorni di giacenza. Allo stesso tempo, abbiamo anche eliminato la necessità di stoccaggio conto terzi con tutti i costi e le inefficienze che ne derivano”.
La cittadella logistica del cibo etnico
Il magazzino Fresh Tropical a Marcallo-Mesero è una piccola “città scaffalata” il cui layout è stato disegnato secondo una logica di flusso abbastanza lineare. L’ingresso e l’uscita della merce avviene attraverso baie dedicate (29 + 29), separate e disposte frontalmente le une alle altre sui due lati più lunghi dello stabile. Gli spazi di stoccaggio sono stati suddivisi in base alla tipologia di merce. La porzione più grande, circa 33.000 metri quadrati, è allestita con scaffalature porta pallet e drive-in. Jungheinrich per lo stoccaggio della merce a temperatura ambiente. Ci sono inoltre celle a differente temperatura tutte poste al fondo del magazzino. La più grande di circa 2.500 metri quadrati è dedicata ai prodotti congelati (-20°/-18°), mentre una seconda di circa 1.450 metri quadrati viene utilizzata per i prodotti freschi (+4°). Entrambe sono allestite con scaffalature porta pallet. Altre tre celle sono invece attrezzate al loro interno con scaffalature per lo stoccaggio intensivo di tipo “drive in”, sempre Jungheinrich: una cella – 2°C di 320 mq, sei celle dedicate alla conservazione fresca di alcune tipologie di riso (1.300 metri quadrati totali), due celle per i prodotti freschi (+4°) per un totale di 660 mq. Il magazzino ha una capacità totale di 42.000 posti pallet su scaffalatura tradizionale più 6.300 su scaffalatura drive-in.
All’interno del magazzino vengono gestite complessivamente 10.000 referenze di prodotti food e non food, di cui 4.000 continuative. “Gli ordini raccolti dai nostri agenti commerciali vengono suddivisi per zona di spedizione. Il 90% ha destinazione in Italia e quindi va in consegna il giorno successivo – illustra Bilal – I nostri sistemi definiscono le attività in magazzino in base agli itinerari di consegna per caricare il mezzo di trasporto con logica FIFO. Seguendo le indicazioni fornite dal gestionale, gli operatori allestiscono gli ordini. Da qui i bancali pronti vanno in ribalta al per essere successivamente caricati sul mezzo che li porterà alla loro destinazione finale”.
- Fresh Tropical conosce molto bene il proprio settore e sa come vuole lavorare. Avevano dunque le idee piuttosto chiare rispetto a come disporre le scaffalature, ma anche in merito al mix di attrezzature che volevano inserire nel nuovo magazzino e quindi del supporto di cui avevano bisogno da parte nostra
Abbiamo lavorato a quattro mani con il cliente per trovare insieme una soluzione che permettesse di ottimizzare lo spazio a disposizione per guadagnare la massima capacità di stoccaggio possibile e raggiungere la migliore efficienza operativa. La parte più sfidante di questo progetto è stata quella di rispettare le tempistiche di consegna e installazione che consentissero a Fresh Tropical di partire nel 2024 nella nuova struttura. L’ordine è stato emesso a giugno 2023 e alla fine del successivo mese di luglio siamo andati in consegna con i primi scaffali. Questa è un’azienda il cui business in forte accelerazione si porta dietro tutta una serie di esigenze logistiche che devono essere soddisfatte altrettante velocemente, come nel caso di questo investimento. Man mano che procedevamo con l’installazione delle diverse strutture in magazzino, Fresh Tropical dismetteva i propri magazzini conto terzi e trasferiva gli stock a Marcallo-Mesero con un immediato impatto positivo sui costi.
Guido Sidari, Venditore sistemi logistici di Jungheinrich Italiana - Sede: Strada Provinciale 170 – Marcallo C. Casone (Milano)
Anno di fondazione: 2007
Dati magazzino Marcallo-Mesero:
Anno di entrata in funzione: 2024
Superficie coperta: ca 50.000 mq
– Magazzino secco: 33.000 mq
– Cella – 2°C: 320 mq
– Cella – 20°C: 2.500 mq
– Celle riso: 1.030 mq
– Celle freschi: 660 mq
– Cella freschi per picking: 1.450 mq
Posti pallet: 48.300 (43.000 su scaffalature porta pallet, 6.300 su drive-in) - Scaffalature porta pallet: Jungheinrich
Scaffalature drive-in: Jungheinrich
Carrelli elevatori: 50 commissionatori, 50 transpallet e 12 retrattili Jungheinrich
Nicoletta Ferrini
Estratto dell’articolo pubblicato completo sul numero di Novembre 2024 de Il Giornale della Logistica
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