Il trasporto non è abbastanza, anche quando il servizio in sé è ineccepibile. All’operatore partner si chiede infatti oggi di più, molto di più. “Mettiamo anche a disposizione un magazzino con ampia capacità di stoccaggio e una disponibilità ricettiva pressoché continua – conferma Enrico Carpani, titolare di Autotrasporti Carpani di Villafalletto (Cuneo), terza generazione alla guida dell’azienda – I nostri clienti (principalmente produttori di materie prime destinate all’industria di trasformazione alimentare NdR) e i loro clienti mantengono ritmi di produzione elevati sette giorni su sette. Non avendo spazio per stoccare la produzione per più di un paio di giorni, noi come loro partner dobbiamo essere pronti a ricevere e a spedire la merce tempestivamente e senza soluzione di continuità. In altre parole, siamo noi il loro magazzino – sintetizza Carpani – : le materie prime talvolta arrivano qui direttamente dalla linea di produzione per essere consegnate un attimo prima di entrare nel processo di trasformazione”.
La volontà di creare valore dalla sinergia
Questa dinamica estrema potrebbe presto diventare comune. La carenza di risorse e l’incremento dei costi operativi si stanno sommando alla necessità di recuperare i ritardi accumulati lungo le filiere nei due anni post-pandemia. Di fronte all’incognita del quadro economico-politico globale e alla quasi certezza di ulteriori aumenti dei prezzi per l’energia (e non solo), diverse aziende stanno inoltre giocando d’anticipo, accelerando le produzioni e accumulando merce per scongiurare il rischio di interruzione della supply chain.
Tutte queste esigenze ricadono sul trasportatore che da semplice vettore diventa crocevia fondamentale dei flussi tra produzioni e distribuzione, distribuzione e mercato. Il nuovo ruolo richiede un diverso approccio. “Negli anni abbiamo sempre puntato a crescere, mantenendo il controllo famigliare dell’azienda, ma volendo anche seguire i nostri clienti storici. Questo ci ha spinti ad evolvere, modificando e ampliando il servizio in funzione della domanda”, dice il titolare di Autotrasporti Carpani. Dai primi Anni 2000 la logistica è una preziosa costola aziendale (e da fine 2021 se ne occupa in maniera specifica la società Carpani Servizi n.d.r.). In particolare negli ultimi dieci anni, attenzione e investimenti si sono fatti qui consistenti. “Il primo vero salto di qualità lo abbiamo compiuto nel 2011 – racconta Enrico Carpani – L’esigenza all’epoca era di massimizzare la nostra capacità di stoccaggio a parità di spazio. In quella circostanza, abbiamo optato per una soluzione di stoccaggio “drive in”. Ci sentivamo tranquilli, convinti di avere abbastanza spazio per un bel po’”. Invece… “Nel 2019 i volumi che gestivamo erano tali da rendere necessario un ulteriore aumento della capacità di magazzino. Per maggiore efficienza volevamo anche raggruppare in un unico ambiente le merci che in quel momento stoccavamo in più strutture. La pandemia – continua – non ci ha dissuaso da questo proposito, anzi. Nel 2020, il trasporto non è stato penalizzato in termini di volumi”.
Una logistica in piena evoluzione
L’ambizioso progetto ha visto due tipologie di intervento. Il primo di tipo strutturale ha portato all’ampliamento della superficie complessiva del magazzino di Villafalletto: da 15.000 a 25.000 metri quadrati coperti. I lavori avviati il 7 gennaio 2021 sono stati conclusi entro lo stesso anno. Il secondo intervento è stato di tipo tecnologico e concettuale. Per questa nuova evoluzione, la famiglia Carpani ha deciso di puntare sull’automazione. “Pur soddisfatti della soluzione drive-in, volevamo potenziarne la logica. La tecnologia ci è sembrata finalmente matura e quindi efficace nel rispondere alle nostre esigenze”, afferma il titolare dell’azienda piemontese.
Questa parte del progetto ha visto il coinvolgimento di STILL, realtà specializzata nella fornitura di sistemi e attrezzature per l’intralogistica, e Kube Sistemi, in qualità di software provider. “C’è stata una perfetta sincronia, oltre che sinergia – racconta Sergio Virmilli, Area Manager Intralogistic Solutions di STILL – con Kube Sistemi, che è un nostro partner di lunga data”.
Un magazzino su misura di molteplici esigenze
Nello studio per una soluzione adeguata, sono state considerate diverse caratteristiche specifiche. Innanzitutto, la tipologia di business logistico. L’attività di stoccaggio riguarda infatti qui soprattutto merce alimentare (secondo gli standard HACCP e a temperatura non controllata). “Ci sono due fattori chiave da considerare – spiega Enrico Carpani – La prima è la necessità di salvaguardare la merce dai rischi di contaminazione: all’interno del nostro magazzino trattiamo materie prime allergizzanti che non devono entrare in contatto con altre. Per questa ragione abbiamo definito aree di stoccaggio distinte e dedicate alle diverse categorie di prodotto. Un altro punto cruciale riguarda il lotto da spedire: in tal senso, i clienti ci danno indicazioni che noi dobbiamo rigorosamente seguire”.
Le scaffalature sono del tipo STILL PalletShuttle per lo stoccaggio e il prelievo semi-automatici. Il sistema comprende anche quattro macchine-navetta per il caricamento e il prelievo dei bancali”. Il sistema è piuttosto semplice, ma altrettanto efficace: carrello elevatore e shuttle lavorano insieme. Il primo deposita il pallet all’ingresso del canale da cui viene prelevato dallo shuttle e portato automaticamente al termine del corridoio o alla prima posizione di stoccaggio disponibile. I pallet sono posizionati con attenzione sui binari di appoggio e lo shuttle ritorna all’ingresso del canale per caricare il pallet successivo e così via. In fase di prelievo, il procedimento è ovviamente inverso.
Il nuovo blocco di 10.000 metri quadri realizzato nel magazzino Carpani è stato suddiviso al suo interno in due parti: la prima di 4.000 metri quadri è occupata all’80% da scaffalature ad alta densità di stoccaggio, mentre nella restante parte le stesse coprono circa il 50% della superficie, per un totale di quasi 12.000 posti pallet. “Abbiamo previsto differenti blocchi di scaffalature per poter tenere separata la merce secondo le esigenze indicateci da Carpani – descrive Mauro Cipolla, Product Manager Intralogistic Solutions di STILL – Ognuna ha quattro livelli ed è alta otto metri per una profondità di canale pressoché tale da poter accogliere il carico completo di un bilico (30 pallet).
- L’azienda: Autotrasporti Carpani
Indirizzo: via dottor Ezio Giraudo 6 – 12020 Villafalletto CN
Certificazioni: ISO 9001:2015
Anno di fondazione: 1950
Fatturato: circa 7.000.000€
Addetti: 40
Settore merceologico: logistica e trasporto di merci su strada. Trasporti voluminosi internazionali e logistica sul territorio
- Anno di entrata in esercizio attuale configurazione: 2022
Condizioni per l’immagazzinamento: Merce varia pallettizzata
Altezza sotto trave: 10m
Superficie: 15.000 mq
Numero posti/pallet: 40.000 posti pallet
Volumi movimentati: 250.000 pallet annui movimentati – 225.000.000kg annui - Progettista: ing. Diego Paschetta
Scaffalature: STILL
Mezzi di movimentazione: STILL
SW: Gulliver di Kube Sistemi
Pallet shuttle: Autosat di Automha
- È stato un progetto sfidante, che si è affinato e perfezionato man mano che l’analisi diveniva sempre più approfondita. Il cliente aveva idee chiare sul fatto che volesse un magazzino con tecnologia “shuttle”, ma il layout e soprattutto tutta l’architettura software WMS e di interfaccia WEB-SHUTTLE sono nati unitamente al progetto, totalmente customizzati sulle esigenze del cliente.
Dal primo incontro alla definizione del progetto sono passati 6 mesi, il montaggio della totalità dell’impianto ha richiesto circa 3 mesi e congiuntamente all’installazione “fisica” delle scaffalature è stata predisposta tutta l’architettura hardware e software dell’impianto, vero valore aggiunto di questo magazzino.
Un impianto complesso e molto articolato, che ha richiesto il coordinamento di numerose attività svolte in contemporanea. E tutto ciò in un periodo, quello del 2021, in cui ancora eravamo tutti in periodo Covid, con le note a tutti difficoltà in cui ci si è trovati a causa della pandemia. Ciò ha complicato le attività ma per fortuna non ci sono stati intoppi, e quindi si è proseguiti in modo continuato senza interruzioni.Sergio Virmilli
Area Manager Intralogistic Solutions di STILL
Nicoletta Ferrini
Estratto dell’articolo pubblicato completo sul numero di ottobre 2022 de Il Giornale della Logistica
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