Se pensate che trovare un abito da cerimonia sia dispendioso, stressante e complicato forse siete uomini e quasi sicuramente non avete mai sentito parlare di ACS Clothing, azienda scozzese specializzata nel noleggio di outfit da cerimonia maschile completo, dall’abito alle scarpe agli accessori, personalizzato per taglia, stile e colore.
Matrimoni e cerimonie prevedono spesso un preciso dress code.
In Scozia tutto è reso più complicato dal fatto che talora è necessario ricorrere al costume tradizionale: il famoso kilt, il gonnellino in tartan di lana a riquadri completato dallo “sporran” (la borsa di pelle in pelliccia che si indossa sopra il kilt), i calzettoni e i “flashes” (i nastri da infilare nel risvolto).
Dal kilt a un business milionario
In poco meno di vent’anni l’attività dei Freedman è passata dal noleggio di abiti tradizionali, attraverso un piccolo negozio di Glasgow, ad un’offerta completa di articoli di abbigliamento formale maschile distribuiti in tutto il Regno Unito con i propri marchi (Cameron Ross e Ultimate Formal Hire) oppure tramite alcuni dei più importanti retailer nazionali.
In Scozia, dove mantiene il suo quartier generale, ACS Clothing opera attraverso una moderna struttura di circa 8.000 metri quadri presso l’Eurocentral Business Park, subito fuori Glasgow.
Qui lavorano, su uno o due turni giornalieri, un centinaio di persone che possono anche raddoppiare nel periodo di alta stagione tra aprile e settembre.
Dal centro distributivo di ACS Clothing, ogni anno, circa 350.000 clienti nel Regno Unito ricevono il loro perfetto abito da cerimonia noleggiato tramite il sito Internet www.hirewear.co.uk oppure lo ritirano personalmente presso uno dei 500 punti vendita sparsi per il Paese.
“Il problema? Il reso è il 100% dello spedito”
Dal punto di vista logistico, il business di ACS Clothing ha dunque per certi versi le stesse caratteristiche dell’eCommerce: molteplicità degli articoli movimentati, singolarità di ogni ordine e soprattutto necessità di una risposta rapida. In aggiunta, c’è però la componente del reso 100%, perché ogni pezzo, offerto unicamente a noleggio, deve rientrare. Tutti questi elementi, uniti al bisogno di aumentare l’efficienza dei processi, hanno portato ACS Clothing a rivolgersi a Dürkopp Fördertechnik (società del gruppo austriaco Knapp) cui nel 2012 – in vista dell’imminente trasferimento nella nuova struttura presso Eurocentral Business Park – è stato chiesto di individuare una soluzione di movimentazione automatizzata.
La sfida nella sfida era realizzare il tutto in tempi brevi: Dürkopp inizia a lavorare alla soluzione nell’ottobre 2012 con l’input che tutto sia concluso entro la Primavera successiva, quando cioè inizia l’alta stagione delle cerimonie. A Marzo 2013 l’installazione è completata e perfettamente funzionante.
Il cuore del sistema
La tipologia di attività di ACS Clothing ha indirizzato da subito i tecnici Dürkopp verso un’ipotesi di impianto il cui cuore fosse l’utilizzo di Pick Rotor. Pick Rotor è un sistema che consente il prelievo e l’abbinamento sequenziale degli ordini in maniera completamente automatizzata, con vantaggi notevoli in termini di capacità di stoccaggio, tempi e precisione.
La soluzione messa a punto per ACS Clothing sfrutta al massimo le potenzialità di Pick Rotor, adattandole alle specificità dell’attività sviluppata dall’azienda nel suo centro distributivo di Glasgow, come racconta Phil Mortimer, Project Support Engineer di Dürkopp Fördertechnik: “di fronte alla crescita costante di ACS Clothing erano evidenti i vantaggi che un sistema come Pick Rotor avrebbe potuto offrire in termini di flessibilità, produttività ed aumento della capacità di stoccaggio in uno spazio predeterminato”.
“Il sistema si basa su due principi: portare la merce all’uomo ed appendere tutti gli elementi in modo da renderli facilmente identificabili, movimentabili e gestibili – spiega Simone Daghetta, Area Sales Manager Italy di Dürkopp -.
Tutte le operazioni vengono effettuate in maniera automatizzata, compresa la messa in sequenza degli articoli nel Pick Rotor in modo che gli operatori li ricevano in maniera ottimizzata rispetto agli ordini in preparazione”.
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Ragione Sociale: ACS Clothing
Proprietà aziendale: Joe e Richard Freedman; Business Growth Found (BGF)
Indirizzo: Dovecote Road, Central Point Logistics Park, Eurocentral, Motherwell, Regno Unito, ML1 4GP
Sito Internet: www.acsclothing.co.uk
Anno di fondazione: 1997
Fatturato: circa 12 milioni di sterline grazie al lavoro di oltre 100 dipendenti, cui si aggiungono dai 50 ai 100 collaboratori stagionali
Settore merceologico di riferimento: noleggio abbigliamento formale e da cerimonia per uomo
- Anno di entrata in esercizio: 2013
Turni di lavoro: 1 o 2 (a seconda delle necessità) da lunedì a venerdì.
Persone per turno di lavoro: circa 100 (fino a 200 nei picchi stagionali)
Altezza sotto trave: 12 metri alle estremità – 15 metri al centro
Tipo scaffalature: scaffalature per capi appesi della ditta Apex
Sistemi per la movimentazione: Dürkopp Fördertechnik
Sistema di identificazione: codice a barre univoco
Sistemi di trasmissioni dati: Software XW prodotta da Xedo
Mezzi di movimentazione: Linde
Altri fornitori di rilievo: Bespoke WMS (XEDO Software)
Dimensioni metri quadri ed eventuale suddivisione spazi: circa 8.000 metri quadri complessivi, di cui circa 460 di uffici. 4 piani di magazzino di stoccaggio per indumenti (circa 3.000 mq.), di cui 1 completamente automatizzato, ed 1 mezzanino di oltre 2.000 mq).
Posti pallet: 500
Capacità di stoccaggio: 350.000 pezzi
Ordini: circa 350.000 outfit composti, spediti, rientrati e lavati all’anno
Pezzi movimentati: circa 4 milioni all’anno
Nicoletta Ferrini
L’articolo completo è pubblicato sul numero di settembre 2016 del Giornale
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