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Il Magazzino del Mese di BCUBE Air Cargo presso Cargo City Malpensa: dove la salute mette le ali

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Non solo passeggeri. Ogni giorno dall’Aeroporto di Malpensa transitano centinaia di tonnellate di merci di qualsiasi genere: posta, elettronica, abbigliamento, generi alimentari, piante e fiori, animali vivi, opere d’arte e medicinali. A gestire l’arrivo e la partenza della merce c’è BCUBE Air Cargo (tramite la sua controllata Malpensa Logistica Europa), scelta da oltre 70 tra le più prestigiose compagnie aree per la logistica dell’import-export all’interno dell’hub milanese. Il punto di forza del magazzino BCUBE è un’organizzazione interna curata fin nei minimi dettagli per assicurare ad ogni attività spazi e processi dedicati, in un contesto suddiviso in quattro moduli – ben definiti anche in ottica di prevenzione degli incendi – di cui due dedicati all’export e uno all’import, con un settore interamente dedicato a Poste Italiane, animali vivi, piante, fiori e deperibili a temperatura controllata.

La sicurezza è una priorità: l’ingresso al magazzino avviene sempre attraverso filtri che assicurano la sterilità di persone e merce. Quanto a questa, macchinari X-ray e sistemi di verifica del peso e del volume dei colli ne garantiscono l’integrità e coerenza con i criteri di legge e del cliente. È l’open space, cervello del sistema, aperto 24h e 7/7, a governare il processo di gestione del cargo aereo: qui, autisti di mezzi di trasporto, vettori, spedizionieri e operatori in genere si interfacciano con BCUBE Air Cargo ai fini della verifica e accettazione documentale delle merci. I pallet aerei già pronti (BUP) vengono gestiti in una modalità di cross docking evoluto: per tutto il resto dei carichi da allestire buche di pallettizzazione collegano due diversi piani per lo stoccaggio e l’imballaggio delle merci. Il tempo medio di scarico/allestimento/stoccaggio di un pallet va dai 40 ai 60 minuti.

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Dove l’healthcare è di casa

Immaginando di guardare dall’alto l’hub, si potrebbe osservare un’attività frenetica quanto ordinata, scandita da procedure stringenti per assicurare efficienza, rapidità e sicurezza. Leggermente dislocato rispetto al corpo principale della piattaforma troviamo il magazzino dedicato alla logistica pharma, vero e proprio fiore all’occhiello del servizio air cargo di BCUBE.

Mille metri quadri riservati esclusivamente al settore farmaceutico, organizzati secondo la logica delle scatole cinesi (per un motivo molto valido, che approfondiremo) e raggiungibili con un percorso differente rispetto al resto del magazzino. Immutate, anzi accentuate, le condizioni di sicurezza all’accesso di personale e merce.

“L’idea di investire nel settore pharma gravitava già da tempo in BCUBE Air Cargo, ma il tutto si è concretizzato nel settembre 2015, quando abbiamo configurato e attivato il magazzino farmaceutico separato”, spiega Fabrizio Renzi, Sales Manager BCUBE Air Cargo. “Oggi, a due anni di distanza dall’inizio della pandemia, sembra normale dare grande rilievo al settore pharma, ma nel 2015 si trattava di un’idea decisamente innovativa. Basti pensare che siamo stati tra i primi operatori del mondo – il primo handler privato! –  a ottenere la certificazione CEIV IATA Excellence in Pharma Logistics per il trasporto e la gestione di merci farmaceutiche per via aerea”.

La filosofia su cui si basa il magazzino aeroportuale è la volontà di far sì che il Pharma Center assomigli al magazzino logistico di una casa farmaceutica e che venga, perciò, gestito allo stesso modo e con lo stesso rigore. Questo è possibile grazie, appunto, al protocollo di qualificazione internazionale per la gestione logistica del prodotto farmaceutico conforme alle prescrizioni CEIV IATA (che raccoglie e adegua al comparto aereo prescrizioni di: EU GDP- WHO/OMS, FDA USA, etc.) e alla costante attenzione in formazione e aggiornamento, così da assicurare una professionalità di altissimo livello.

Pillole di logistica aeroportuale

Il percorso dei farmaci verso il magazzino dedicato parte dalle ribalte collegate con l’esterno, dove la merce viene scaricata a temperatura controllata per evitare interruzioni alla catena del freddo. I camion refrigerati sono solitamente di proprietà di operatori terzi, anche se BCUBE Air Cargo mette a disposizione mezzi refrigerati a diversa capacità di carico in caso di richiesta. Alle ribalte, rigorosamente mantenute a temperatura controllata, tutta la merce non sicura viene resa tale con il passaggio sotto i raggi X, grazie ad una macchina Xray dedicata ed esclusiva del magazzino pharma. “Questo magazzino è un po’ il nostro gioiellino – spiega Erika Bolamperti, del team Pharma di BCUBE Air Cargo – e la scelta di posizionare all’interno un macchinario a raggi X deriva sempre dalla necessità di non interrompere nemmeno per un secondo la catena del freddo. Certo che avremmo potuto verificare le merci all’esterno, con un macchinario in uso anche ad altri settori del magazzino, ma la logica vincente di questo progetto sta proprio nella volontà di investire nel comparto pharma con personale, strutture e macchine dedicate. I volumi ci hanno dato ragione: siamo passati dal trattare un milione di kg di merce a sette milioni attuali. Possiamo dire di aver vinto la sfida”.

Una volta accettato e verificato il collo, viene scelta la collocazione in base al tipo di temperatura richiesta per la conservazione della merce. Il magazzino, come anticipato, è stato progettato secondo la logica delle scatole cinesi, a “matrioska”: Cella A, Cella B e Cella C. Nel guscio esterno di 510 metri quadri, cioè la Cella A, la temperatura copre un range di +15/+25°C; nella Cella B, di 130 metri quadri, la temperatura è di +2/+8°C mentre la Cella C, un piccolo ambiente di 31 metri quadri, è tenuta costantemente a una temperatura di -20°C. In questo modo, con tre stanze concentriche, la dispersione del calore è inferiore a tutto vantaggio della sicurezza per la catena del freddo (e a vantaggio del risparmio energetico e della sostenibilità). La merce, infine, viene trasferita in rampa per il caricamento a bordo degli aeromobili. Grazie alle competenze di rampa di cui BCUBE Air Cargo è dotata, anche il rischio di escursione termica sui piazzali è mitigato al massimo. Per inciso, BCUBE Air Cargo è la sola società di handling aeroportuale italiana titolare della licenza per il trasporto speciale in rampa di farmaci a temperatura controllata con camion refrigerati. Per i clienti a portafoglio, BCUBE Air Cargo completa la filiera di servizio anche con il caricamento della merce a bordo dell’aeromobile.

  • L’azienda
    Ragione Sociale: BCUBE Air Cargo
    Sito Internet: www.bcube.com
    Settore di riferimento: air cargo
    Fatturato: 90 milioni di euro
    Dipendenti: 1.200 addetti
    Terminal: 5 scali gestiti: Malpensa, Linate, Fiumicino, Venezia, Ostenda
  • Quality Certification: UNI EN ISO 9001:2015
    Environment Certification: UNI EN ISO 14001:2015
    Occupational Health and Safety Assessment Series: UNI EN ISO 45001:2018
    ENVIROTAINER: Ground Service Award
    IATA: CEIV Excellence in Pharmaceutical Logistics
    ENAC: Italian Civil Aviation Authority
    TAPA: Transported Asset Protection Association
  • Indirizzo: Cargo City Torre A – Aeroporto di Malpensa (VA)
    Anno di entrata in esercizio nell’attuale configurazione: 2015
    Condizioni particolari per l’immagazzinamento: presenza di tre livelli di temperature come da richieste di mercato dalla -20 celsius degrees alla + 25 celsius degrees. Sistemi di monitoraggio delle temperature su più livelli (principi della ridondanza) e gestione contenitori specifici per il trasporto aereo del farmaceutico con tutte le tecnologie di gestione della temperatura disponibili (attivi, passivi, ibridi).
    Turni di lavoro: 24/24 h
    Altezza sotto trave: 4,50 metri
    Sistemi di trasmissioni dati agli operatori e fornitore: trasmissione dati ai clienti con il sistema proprietario HCS utilizzando gli standard IATA.
    Dimensioni e suddivisione degli spazi: magazzino dedicato al pharma di 1.000mq di cui:
    Pharma center: cella A di 510mq per stoccare a temperatura +15 + 25 celsius degrees, cella B di 130mq per stoccare a + 2+8 celsius degrees, cella C di 31mq per stoccare a -20 celsius degrees.
    Oltre 300mq di sistema di back-up CEIV compliance

Camilla Garavaglia

Estratto dell’articolo pubblicato completo sul numero di settembre 2022 de Il Giornale della Logistica


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