Oronzo Angiulli , fondatore e amministratore unico della pugliese SOA Corporate, possiede una visione di business molto chiara che, con evidente determinazione, ha saputo sviluppare e rendere concreta, dando vita ad un gruppo organico di aziende – sette in totale – specializzate in ambiti differenti, dalla logistica ai trasporti, passando per la produzione e la fornitura di manodopera specializzata.
“Abbiamo fatto una scelta chiara, quella di proporci come partner strategici nella definizione di progetti che aumentino l’efficienza e le performance logistiche delle aziende.
Essere meri esecutori di attività di magazzinaggio non ci interessa. Il nostro obiettivo è costruire un percorso chiaro di crescita insieme ai nostri clienti, condividendo obiettivi e risultati.”
Le imprese del gruppo hanno ciascuna una precisa identità, ma sono unite da un denominatore comune: la capacità di agire da facilitatori dei processi e generatori di efficienza, puntando sulla competenza, sulla motivazione e sulla formazione del personale.
Oronzo Angiulli : l’uomo al centro dell’impresa
“Le aziende sono fatte di persone,” Angiulli lo ripeterà più volte durante l’intervista, sottolineando che proprio, e solo, dalla preparazione e dalle capacità delle risorse, ad ogni livello, scaturisce il vero valore aggiunto che un’azienda di servizi come SOA Corporate è in grado di offrire al mercato.
Un momento fondamentale, nel processo di costituzione del Gruppo, è stato il confronto con la crisi, o meglio, con la pre-crisi.
“Nel 2008, soprattutto a causa di una competitività sempre viziata da un’attenzione focalizzata sul prezzo delle prestazioni, più che sulla qualità delle performance offerte, è stato necessario ripensare l’approccio al mercato”.
Un ripensamento che non si è mai tradotto in un passo indietro in termini di servizi offerti, ma che ha, se mai, alzato la posta in gioco.
“Alle attività di handling e magazzinaggio abbiamo deciso di affiancare anche quelle di trasporto, gestite però alla nostra maniera, proponendoci così come interlocutore unico per l’esecuzione dell’intera catena logistica con attività completamente integrate.”
Un gruppo generatore di efficienza
Fare trasporto alla maniera di SOA significa offrire un servizio basato sull’utilizzo di mezzi nuovi, sempre puliti e dotati di sistemi tecnologici allo stato dell’arte per il controllo e la sicurezza.
Il forte investimento sul parco mezzi, con la messa in circolo di camion dotati di livrea SOA si è rivelato un potente strumento per rafforzare il brand ed ha aiutato la società a consolidare la propria immagine, non solo a livello locale.
In parallelo alla diversificazione dei servizi, grande attenzione è stata focalizzata sulla creazione di professionalità interne che fossero in grado di aumentare la competitività aziendale.
“Da gestori di piattaforme logistiche conoscevamo bene tutte le criticità legate al servizio di trasporto e abbiamo elaborato soluzioni ad hoc per risolverle, contribuendo a rendere più evoluto l’intero settore, quantomeno nella nostra zona di riferimento” spiega Angiulli.
Un esempio? La proposta ai clienti di definire finestre temporali definite per il carico e lo scarico delle merci e l’utilizzo, sempre più spinto, di strumenti IT di controllo dei processi. Il mercato ha premiato questo approccio e ha permesso al gruppo di crescere, grazie ad un’espansione dell’operatività anche in Calabria.
Alice Borsani
L’articolo completo è apparso sul numero di aprile 2017 del Giornale della Logistica. Per leggerlo, richiedi una copia in PDF
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