Ambienti luminosi, arredi di design, elementi illuminotecnici studiati ad hoc, opere d’arte alle pareti.
Chi pensa che la logistica sia soltanto polvere delle ribalte e pneumatici sull’asfalto dovrebbe fare un giro a Calcinate, in provincia di Bergamo, all’interno del quartier generale di Italtrans.
Lì, dando un’occhiata all’imponente videowall che domina la centrale operativa dell’ufficio traffico, dopo un passaggio attraverso l’ampia e attrezzata sala conferenze e un’ispezione all’officina meccanica per la manutenzione di camion, scoprirebbe che fare logistica significa soprattutto essere in grado di offrire uno servizio che porti efficienza e valore aggiunto ai processi dei clienti, mettendo a disposizione tecnologia, strumenti, mezzi e soprattutto know how.
Di sicuro è questa l’accezione di logistica adottata da Italtrans, società di trasporto e deposito a servizio completo che ha iniziato le attività nel 1985 con un camion e che, nel 2015, è arrivata a disporre di una flotta di proprietà guidati da autisti dipendenti composta da oltre 800 mezzi tra refrigerati, isotermici, multi temperatura e centinati.
Per quanto notevole, la crescita del parco mezzi non è l’unico criterio che consente di misurare lo sviluppo di questa società nel tempo.
Perché se il core business rimane il trasporto, come ci spiega Giorgio Roccato Direttore logistico, “l’ approccio di Italtrans al mercato è quello di un interlocutore unico e in grado offrire alle aziende un servizio che integra le attività di Warehousing, Handling e Delivery lungo tutto la catena distributiva.
Siamo in grado di trattare e gestire nelle nostre piattaforme qualsiasi tipologia merceologica dall’alimentare in tutte le temperature – ambiente, a temperatura controllata (0 °C / +20 °C), a bassa temperatura (-25 °C) – e non alimentare all’interno di una rete di 14 depositi lungo tutta la penisola, per un totale di 500.000 mq di superficie di stoccaggio disponibile”.
Nome in codice Calcinate 2
Il polo logistico di Calcinate è uno dei fulcri delle attività di Italtrans e si snoda su tre piattaforme distinte per una superficie di stoccaggio complessiva pari a 165.000 mq.
Gli ampi piazzali, i depositi a varie temperature, l’officina meccanica dove lavorano circa 30 tecnici impegnati a garantire l’efficienza del parco mezzi, la stazione per il rifornimento di carburante e la palazzina uffici, fanno di questo hub una vera e propria “cittadella” della logistica, in grado di presidiare flussi imponenti che vedono produrre annualmente 82 mln di colli.
Al suo interno, il deposito di Calcinate 2 è un esempio perfetto del modus operandi di Italtrans.
La piattaforma è infatti multi cliente, multi canale, multi temperatura e presenta allestimenti che rispondo alle esigenze particolari dei diversi clienti.
“Il nostro obiettivo” spiega Giorgio Roccato “ è quello di offrire una soluzione logistica completamente progettata ed eseguita tenendo conto delle esigenze peculiari di ciascun committente, di ciascun settore e di ciascuna tipologia di merce affidata, nel rispetto dei livelli di servizio e dei KPI richiesti”.
Lo sviluppo di Calcinate 2, avviato nel 2005 con l’allestimento della cella surgelati, è continuato negli anni a seguire con la realizzazione di nuovi moduli a temperatura controllata e ambiente. Il risultato è un deposito organizzato in 12 comparti, ciascuno ampio circa 6.000 mq.
Al suo interno è gestita l’operatività di clienti del calibro di Ferrero, Conad, Imetec e Autogrill, L’Alco Grandi Magazzini, Bonduelle (conserve e surgelati ), Auchan (surgelato), CSM, Heineken e la sua divisione Dibevit, a cui si aggiungono altri nomi della GDO sul canale grocery.
- Ragione Sociale: Italtrans
Indirizzo: S.P. 89, Strada Provinciale Est 11/G 24050 Calcinate (BG)
Telefono e fax: 035-8366611 / 02-57765549
Mail: info@italtrans.com
Sito internet: www.italtrans.com
Posizionamento: azienda di trasporto e deposito a servizio completo
Anno di fondazione e principali tappe della crescita : 1985, fondazione; 1986, primo trasporto a temperatura controllata; 2000, inizio dell’attività di logistica alimentare a temperatura ambiente; 2003, avvio della logistica per i freschi; 2004, avvio della logistica per i surgelati e del trasporto multi temperatura; 2009, avvio del servizio di deposito fiscale; 2015, la flotta raggiunge le 800 unità
Fatturato: 200 mln
Dipendenti: 1500 (700 diretti)
Età media e anzianità aziendale: 39 anni, più del 25% dei dipendenti è in azienda da più di 10 anni e il 61% da più di 5
Mezzi: 800 (730 trattori; 30 motrici e bighe)
Semirimorchi: 1.200 (535 refrigerati; 110 centinati; 260 isotermici; 295 multitemperatura)
Viaggi effettuati nel 2015: 445.000
Consegne effettuate nel 2015: 845.500
Km percorsi nel 2015: 80.000.000+
Totale superficie magazzini: 500.000 mq presso le piattaforme di Calcinate (BG), Costa di Mezzate (BG), Parma, Biandrate (NO), Limito (MI), Carpiano (MI), Basiano (MI), Liscate (MI), Catania, Melfi (PZ), Paese (TV), Montegalda (VI), Anagni (FR), Prato.
Tipologia magazzini: Surgelati, 80.000 mc; Fresco, 107.400 mq; Ambiente, 318.600 mq; Non alimentare, 68.000; Fiscale, 6.000 mq
Certificazioni: Certificato ISO 9001:2008
- Indirizzo: S.P. 89, Strada Provinciale Est 11/G 24050 Calcinate (BG)
Anno di entrata in esercizio: 2004
Altezza sotto trave: mt 10,50
Superficie complessiva: 80.000 mq
Organizzazione degli spazi: 12 moduli da 6.000cadauno
Posti pallet: 105.500
Baie: 102
Flussi in/gg: 500 mezzi
Flussi out/gg: 600 mezzi
Personale diretto attivo nella piattaforma: 80
Personale indiretto attivo nella piattaforma: 200
Sistema di trasmissione dati: RF – voice picking - WMS: Dedalo 10 di Sipe
Scaffalature: Jungheinrich
Carrelli elevatori: Jungheinrich
Alice Borsani
L’articolo completo è pubblicato sul numero di maggio 2016 del Giornale
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Il Giornale della Logistica
1 commento
E una realtà da veri leader “Un buon reparto funziona quando c’è un buon primario” complimenti a chi a saputo fare e colgo l’occasione per dirvi che mi auguro un giorno di far parte del vostro team. Vi auguro buone feste anticipate e a presto spero di risentirci con buone notizie in cui credo. Severino Sarubbi.